giovedì 31 ottobre 2013

November Porc: speriamo ci sia la nebbia !!

Novembre è da sempre il mese che odio di più!
Lo detesto proprio! C'è grigio, c'è buio, c'è umido, piove e fa freddo! Anche a dicembre, se è per quello, ma a dicembre c'è Natale, le luminarie, le vacanze, quindi è già diverso.

In realtà dovrei dire che odiavo novembre, sì perchè da quando ho scoperto il November Porc mi sta decisamente più simpatico e lo aspetto proprio !!!

Si tratta di una bellissima manifestazione nata oltre dieci anni fa che si svolge nei 4 weekend del mese di novembre in 4 differenti località della bassa parmense: Sissa, Polesine, Zibello e Roccabianca.
Il motto è "...e speriamo ci sia la nebbia", questo perchè è un elemento fondamentale per la realizzazione dei salumi come lo strolghino, il culatello, ...

Ogni tappa ha un tema differente ed un prodotto tipico da valorizzare.

Si parte con Sissa il 2 e 3 Novembre ed il super Mariolone con degustazione gratis per tutti nel pomeriggio di fdomenica il weekend successivo sarà la volta di Polesine dove, la domenica pomeriggio, si potrà assaggiare un super prete cotto in un pentolone gigante (ma G I G A N T E !) sulle rive del Po, il 15-16-17 ci si sposterà a Zibello, patria del culatello, anche in questa tappa sarà possibile degustare un prodotto tipico, ossia lo strolghino, ultimissima Roccabianca con ciccioli e cicciolata la domenica mattina.

http://www.novemberporc.com/november-porc/gastronomia.html

Per l'occasione molti ristoratori propongono menù degustazione a tema, per chi non volesse mangiare agli stand gastronomici.

Vi consiglio caldamente di visitare la Corte Pallavicina: la prima volta in cui sono andata con Davide al November Porc mi ha portata qui e sono rimasta incantata dalle cantine stipate di salumi e forme di Parmigiano. A stagionare nelle loro cantine ci sono i salumi destinati ai migliori ristoranti stellati ed addirittura al Principe Carlo di Inghilterra!!! Al di là di questo, c'è un profumo magnifico!! Andateci dopo pranzo.. se no rischiate di addentare un culatello destinato al Principe di Monaco!




Se non piovesse fate un giro per i mercatini di prodotti artigianali e tipici anche di altre regioni: l'anno scorso uno stand sardo ci ha letteralmente rapiti!! Stavano cuocendo i maialini nella terra:vi dico solo maialino e cannonau!! Speriamo ci siano anche quest'anno, credo fossimo a Polesine, ma non vorrei sbagliare.


Se volete maggiori informazioni potete visitare il sito ufficiale http://www.novemberporc.com dove troverete anche tutti i dettagli relativi ad ogni tappa, il programma dettagliato con gli orari, i menù dei vari ristoranti che aderiscono ed alcuni eventi collaterali.

Per smaltire le abbuffate, il 23 novembre ci sarà una gara podistica di 11 km, anzichè correre o camminare, mi sa che io potrei rotolare!!

In ogni tappa potete trovare uno stand dove è possibile cimentarsi con il "tiro al salame", e vincere un salame! L'incasso sarà devoluto in beneficenza.

Potete diventare fan del November Porc su Facebook http://www.facebook.com/NopvemberPorcFansPage

Da quest'anno ci sono anche l'app ufficiale, per Android e per iPhone per avere tutte le info a portata di mano, ed il merchandising con la mascotte Piggy!

Vi ho fatto venire un po' di voglia?! Io non vedo l'oraaaaa!!!!


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November Porc: speriamo ci sia la nebbia !!

Novembre è da sempre il mese che odio di più!
Lo detesto proprio! C'è grigio, c'è buio, c'è umido, piove e fa freddo! Anche a dicembre, se è per quello, ma a dicembre c'è Natale, le luminarie, le vacanze, quindi è già diverso.

In realtà dovrei dire che odiavo novembre, sì perchè da quando ho scoperto il November Porc mi sta decisamente più simpatico e lo aspetto proprio !!!

Si tratta di una bellissima manifestazione nata oltre dieci anni fa che si svolge nei 4 weekend del mese di novembre in 4 differenti località della bassa parmense: Sissa, Polesine, Zibello e Roccabianca.
Il motto è "...e speriamo ci sia la nebbia", questo perchè è un elemento fondamentale per la realizzazione dei salumi come lo strolghino, il culatello, ...

Ogni tappa ha un tema differente ed un prodotto tipico da valorizzare.



Si parte con Sissa il 2 e 3 Novembre ed il super Mariolone con degustazione gratis per tutti nel pomeriggio di fdomenica il weekend successivo sarà la volta di Polesine dove, la domenica pomeriggio, si potrà assaggiare un super prete cotto in un pentolone gigante (ma G I G A N T E !) sulle rive del Po, il 15-16-17 ci si sposterà a Zibello, patria del culatello, anche in questa tappa sarà possibile degustare un prodotto tipico, ossia lo strolghino, ultimissima Roccabianca con ciccioli e cicciolata la domenica mattina.

http://www.novemberporc.com/november-porc/gastronomia.html



Per l'occasione molti ristoratori propongono menù degustazione a tema, per chi non volesse mangiare agli stand gastronomici.

Vi consiglio caldamente di visitare la Corte Pallavicina: la prima volta in cui sono andata con Davide al November Porc mi ha portata qui e sono rimasta incantata dalle cantine stipate di salumi e forme di Parmigiano. A stagionare nelle loro cantine ci sono i salumi destinati ai migliori ristoranti stellati ed addirittura al Principe Carlo di Inghilterra!!! Al di là di questo, c'è un profumo magnifico!! Andateci dopo pranzo.. se no rischiate di addentare un culatello destinato al Principe di Monaco!









Se non piovesse fate un giro per i mercatini di prodotti artigianali e tipici anche di altre regioni: l'anno scorso uno stand sardo ci ha letteralmente rapiti!! Stavano cuocendo i maialini nella terra:vi dico solo maialino e cannonau!! Speriamo ci siano anche quest'anno, credo fossimo a Polesine, ma non vorrei sbagliare.





Se volete maggiori informazioni potete visitare il sito ufficiale http://www.novemberporc.com dove troverete anche tutti i dettagli relativi ad ogni tappa, il programma dettagliato con gli orari, i menù dei vari ristoranti che aderiscono ed alcuni eventi collaterali.

Per smaltire le abbuffate, il 23 novembre ci sarà una gara podistica di 11 km, anzichè correre o camminare, mi sa che io potrei rotolare!!

In ogni tappa potete trovare uno stand dove è possibile cimentarsi con il "tiro al salame", e vincere un salame! L'incasso sarà devoluto in beneficenza.

Potete diventare fan del November Porc su Facebook http://www.facebook.com/NopvemberPorcFansPage

Da quest'anno ci sono anche l'app ufficiale, per Android e per iPhone per avere tutte le info a portata di mano, ed il merchandising con la mascotte Piggy!



Vi ho fatto venire un po' di voglia?! Io non vedo l'oraaaaa!!!!





mercoledì 30 ottobre 2013

Dolci tombe di cioccolato


Domani sarà Halloween!!
Ho pensato di fare qualcosa a tema anche quest'anno!
Un cimitero per la dieta, dove riposerà in pace dopo aver mangiato questa esplosione di cioccolato!!

Vi avevo già anticipato qualcosa postando la ricetta dei brownies che sono stati la mia base insieme ad una pasta frolla al cacao.

Nei giorni precedenti ho realizzato le ossa il teschio ed il cuore in pasta di zucchero bianca o colorata di rosso e ho decorato con un pennarello alimentare nero.
Per fare le ossa, lavorate a cilindretto tra le dita un po' di pasta di zucchero bianca, lasciando le due estremità un po' più grassocce e praticate un taglio di un paio di mm con le forbici, eventualmente aggiustate con le dita.
Le decorazioni in pasta di zucchero, se si fanno in casa, è meglio realizzarle con qualche giorno di anticipo rispetto all'utilizzo, in modo che siano ben dure ed asciutte e non si sciolgano una volta messe a contatto con glasse o creme.

Per fare le "tombe della dieta" ho realizzato dei biscotti a forma di lapide disegnando ogni sagoma sulla carta da forno e riproducendola poi sulla pastafrolla al cacao.
Ho tagliato i brownies della stessa misura della lapide.
Una volta raffreddati  i biscotti, li ho decorati con un po' di glassa bianca.
Per la glassa ci sono due opzioni:
la fate con 1 albume, 300 g di zucchero a velo ed 1 cucchiaino di succo di limone oppure ne esistono di già fatte. Se poi vi servisse colorarla, basta acquistare i coloranti in polvere o gel: quelli liquidi che si trovano nei supermercati cambiano la consistenza di tutto e colorano poco, quindi per colorare glasse o la pasta di zucchero ve li sconsiglio proprio!!
 Idem per la pasta di zucchero: io la acquisto già pronta per evitare crepe.
Ho spalmato un pochino di Nutella su ogni brownies e sul fianco sul quale ho poi appoggiato la lapide decorata.
Avevo tenuto da parte le briciole che si sono formate mentre tagliavo i quadrotti, e le ho sparse sopra allo strato di Nutella, ho posizionato ossa, teschio ed il cuore et voilà!

Un po' di tulle nero, tovaglioli dark ed il gioco è fatto!!!






A Piacenza trovate tutte le cose che ho utilizzato per le decorazioni da Stand Dolciario!


Con questo post partecipo al contest di http://www.bricolage-ricette.com/halloween-contest-ottobre-2013/

Contest di halloween
bricolage & ricette

martedì 29 ottobre 2013

Brownies

 Avete 40 minuti e tanta voglia di un dolcetto al cioccolato?


I brownies allora fanno al caso vostro!
Si tratta di un tipico dolce anglosassone che prende il suo nome dal suo colore. Ne esistono milioni di varianti: chi aggiunge all'impasto nocciole, o formaggio spalmabile, chi li glassa, chi li spolverizza con lo zucchero a velo, potete aromatizzarli all'arancia o alla menta, o se li volete extracioccolatosi si possono aggiungere altre gocce di cioccolato; insomma partendo dalla ricetta base ci si può davvero sbizzarrire!!

Si possono servire con una pallina di gelato, o della panna montata, ma io li trovo ottimi con un bicchiere di latte o una tazzona di caffè!!


I brownies saranno alla base della mia ricetta per halloween!!


Ingredienti

175 g burro
200g cioccolato fondente
2 cucchiai di cacao amaro in polvere
2 uova
200 g zucchero
100 g farina
1 cucchiaino di lievito 

Procedimento
A bagnomaria sciogliamo burro e cioccolato ed aggiugiamo il cacao in polvere. Lasciamo raffreddare.
Montiamo uova e zucchero ed aggiungiamo a filo il cioccolato alternandolo alla farina che precedentemente avremo mescolato insieme a sale e lievito.
A questo punto potete decidere se lasciare l'impasto al naturale oppure aggiungere frutta secca, smarties, gocce di cioccolato, aromi, ..
Infornate a 180°C per circa 20/25 minuti
Lasciate raffreddare la torta, rimuovetela dalla teglia, posizionatela su un'asse da cucina ed iniziate a tagliarla a quadratini.


Veloce vero?!

Gi <3







lunedì 28 ottobre 2013

Risotto con la zucca




Ottobre è per eccellenza il mese della zucca!
Al di là di quella di Halloween, che peraltro si sta avvicinando, la zucca è proprio una delle verdure di stagione, nonchè tipica delle mie parti.
L'avevo già usata per fare il pan di zucca, mentre oggi ve la propongo come ingrediente base per un primo.






Vi metto due diverse ricette: una per chi ha il Bimby (e poco tempo e zero voglia di pulire fornello e pentole) e una per chi non lo avesse.




Ingredienti per 4 persone
Riso (io uso come dosatore una tazzina da caffè per persona se c'è anche un secondo, se no calcolatene 350/400g )
1/2 bicchiere di vino bianco
1 cipolla
(1 spicchio di aglio)
circa 1 litro di brodo vegetale
50 g di burro
qb Parmigiano


Procedimento
Per prima cosa procediamo preparando la zucca, rimuovendo quindi la buccia ed i semi e tagliandola a dadini. Prepariamo, i n due padelle, un soffritto con la cipolla (e l'aglio per chi volesse); in una andremo ad aggiungere la zucca che faremo cuocere aggiungendo poco per volta un po' di brodo vegetale.
Nell'altra padella, invece, tosteremo e cuoceremo poi il riso.
Dividiamo la zucca in due parti: una la frulleremo con il mixer fino ad ottenere una crema omogenea (Se fosse necessario aggiungere un po' di brodo), mentre l'altra parte la lasceremo a dadini.
Completiamo la cottura del riso aggiungendo poco per volta brodo e crema di zucca ed all'ultimo di dadini.
Rimuovete la pentola dal fuoco e mantecate con il burro ed il parmigiano.

Con il Bimby è tutto più rapido e soprattutto si sporca soltanto una cosa! In più, siccome si impostano temperatura, velocità e tempo, si può tranquillamente fare dell'altro mentre lui cuoce il nostro risotto (tipo telefonare all'Amica lontana per qualche rapido aggiornamento [un quarto d'ora di telefonata è il minimo sindacale!] senza preoccuparsi minimamente che il risotto si attacchi!!)

Procedimento
Nel boccale inserite la cipolla tagliata a tocchetti e tritatela a velocità 5 per 4 secondi. Aggiungete l'olio ed impostate 100°C a velocità 2 per 3 minuti  per fare il soffritto.
Aggiungete  2/3 della zucca precedentemente pulita e tagliata a tocchetti e fate cuocere sempre a 100°C per 5 minuti a velocità 2, lasciandone quindi un po' in disparte.
Ora aumentate la velocità a 6 per 30 secondi (se necessario interrompete e pulite le pareti del Bimby con una spatola).aggiungete il riso e fate andare in senso antiorario a velocità 1 per 2 minuti a 100°C.
Aggiungete il brodo vegetale (per 300g di riso ne servono 700 di brodo) e i pezzetti di zucca rimasti da parte e fate cucere sempre in senso aintiorario per 14 minuti a vel 2.
Aggiungete il burro e fate andare avanti la cottura per un altro minuto prima di servire.

Il risotto con la zucca è ottimo già così , ma se vi piacessero i formaggi, potete pensare di mantecare anche con del taleggio, o provola, o zola come ho fatto io in questo caso.






giovedì 24 ottobre 2013

Bauscotti

4 code, 8 occhi, 16 zampe:
tutti insieme appassionatamente
Oggi mi occupo degli amici a quattro zampe, bisognerà pur viziare ogni tanto anche loro, no?!

Il mio moroso mi definisce una "gattara" (avete presente quella dei Simpson?! ecco lui dice che sono proprio uguale a lei!), dato che ho recuperato per strada "qualche" micino.

Teodoro, detto Teo, è l'ultimo arrivato, camminava in mezzo alla strada un pomeriggio di settembre dello scorso anno, non me la son proprio sentita di lasciarlo lì, sarebbe stato di sicuro schiacciato, così mi sono fermata e l'ho preso in braccio, l'ho messo sulle mie ginocchia e l'ho portato a casa, sentivo già i "Nooooo ma basta gatti!!" dato che ce n'eran già 3, di cui una (trovata all'interno di una macchina abbandonata) è stata svezzata con un micro-biberon ed il latte in polvere ogni 3 ore!




Teo, supermalaticcio, ha scelto
 la sua "mamma"
Doveva rimanere in stallo da noi solo pochi giorni, invece Lady lo ha adottato (o lui ha scelto lei come sua mamma) e non ce la siamo più sentita di cercargli una nuova famiglia. 

In più, dato che cani e gatti vivono praticamente in simbiosi, ha sempre definito casa mia come "la casa del Mulino Bianco"! 

Ora vi ho presentato quasi tutta la famiglia a quattro zampe!


Era da un po' che volevo far qualcosa per tutti i cuccioli, e così ho pensato di preparare anche per loro dei biscottini croccanti e gustosi!
Nel frigo c'era un po' di bollito avanzato e quindi l'ho utilizzato come base.




Ingredenti
Bollito
farina (utilizzare lo stesso peso del bollito)
1 mela

Procedimento
Con il mixer sminuzzate la carne e mettetela in una ciotola. Sminuzzate anche la mela. A questo punto impastate con le mani la farina aggiungendola poco per volta. Il composto deve risultare compatto, non appiccicoso.
Ora è possibile tagliare le formine con il cutter, o se non volete utilizzare taglia biscotti, potete realizzare delle bisce e tagliarle a fettine.
Infornate a 180°C per almeno 20 minuti.
Agli animali piace rosicchiare, quindi più saranno croccanti, più li sgranocchieranno volentieri, basta solo un po' di attenzione a non bruciarli!
Non usate sale perchè è già presente nella carne bollita.






Ps nelle foto ci sono due diversi tipi di biscotti: ad uno ho aggiunto del riso precedentemente scottato e ho lasciato la carne un po' più grezza, mentre negli altri era tutto completamente omogeneizzato.


Teo e Lady a passeggio 













martedì 22 ottobre 2013

Zuccherini alcolici

Li ho conosciuti da poco, saranno 3 annetti forse, penso di averli visti ed assaggiati per la prima volta la sera dell'ultimo dell'anno di qualche anno fa quando un amico del mio ragazzo li ha portati aromatizzati al limone per digerire il cenone ("leggero").

Di quella confezione ho conservato un piccolo ciotolino in ceramica con coperchio che serve per contenere gli zuccherini e poter dar loro fuoco in modo che gran parte dell'alchool evapori e siano meno alcolici.

Vi ricordate il post dei cuoricini di zucchero aromatizzati al limone? Ho rifatto i cuoricini ma senza gusti: inumidendo lo zucchero con un pochino di acqua! Così ho ottenuto un barattolo con delle romanticissime zollette a forma di cuore!
 Ho personalizzato anche il barattolo un nastro di pizzo macramè acquistato da Tiger (sì, lo so, adoro questo negozio!!) e che sul lato posteriore ha un po' di colla adesiva, e quindi è velocissimo da applicare (e secondo me è pure carino, un po' vintage!)
Se volete far ancora prima, vi basterà utilizzare le zollette che si trovano in commercio, e salterete la maggior parte del lavoro!

Il procedimento è molto semplice, ma sono sempre una cosa gradita alla fine dei pranzi/cene "sostanziose", ed anche questo può essere un valido regalo di Natale fai-da-te.


Ingredienti
Zollette di zucchero
alcool 90°
Aromi: cannella, scorza di arancia, vaniglia, scorza di limone, liquirizia, caffè, anice stellato, fragoline disidratate, peperoncino, bacche di ginepro, lavanda, frutti rossi, aroma di mandorla, ...

Procedimento
Riempite un vasetto di vetro con chiusura ermetica di zollette. Aggiungete gli aromi che preferite e coprite con l'alchool puro.
Si possono consumare dopo una decina di giorni.

La prima volta ho provato ad aggiungere dello sciroppo all'alchool (volevo farli alla menta), solo che le zollette si sono un po' sciolte. Stessa cosa accadrebbe se si usassero liquori anzichè alchool puro, quindi vi sconsiglio di provare!

Gli zuccherini si possono consumare anche nel caffè, per renderlo corretto! Oppure, i più temerari, possono saltare il passaggio dell'evaporazione dell'alchool!





in ordine: aromatizzati alla vaniglia, alla liquirizia, all'arancia
e cannella e al limone sul  retro








lunedì 21 ottobre 2013

Muffin al limone e semi di papavero

Il 5 ottobre ricevo un messaggio attraverso la chat di Instagram "..ho una richiesta... muffin al limone e semi di papavero... si può fare chef??" al di là dello "chef" che mi ha fatto un sacco ridere, mi ha colpito il fatto che io non conoscessi assolutamente il mittente.
I social network hanno questo fantastico potere di mettere in relazione tra loro persone che, nella realtà, non avresti mai avuto la possibilità di conoscere, persone che condividono i tuoi stessi interessi o le tue stesse passioni.
Lorenzo, questo il nome del ragazzo che mi ha richiesto i muffin, era stato da Magnolia Bakery a New York dove ha mangiato questo dolcetto e voleva rifarlo in casa. Ora: essendo stata da Magnolia io stessa so che non posso assolutamente pensare di poter competere con le loro creazioni, si sta parlando di una delle migliori pasticcerie!!!

Nonostante sia passato un po' di tempo da quando mi ha chiesto i muffin, mi son data da fare nel mentre per cercare la ricetta originale di Magnolia, dato che hanno pubblicato alcuni ricettari, speravo di trovare la loro, invece purtroppo non sono riuscita nell'impresa (che sia un segreto!?) e quindi tra le ricette scovate in lingua originale, ho optato per quella che mi ispirava di più.
Unico problema: le ricette anglosassoni non hanno le dosi espresse in grammi, ma in volume e le unità di misura sono “cup”, “tablespoon” e “teaspoon”. Da Tiger si trovano dei fantastici misurini perfetti per non dover convertire le dosi  delle ricette in grammi.
Se non aveste dei dosatori simili in casa, nessun problema, google vi aiuterà con le conversioni! 


Uno degli ingredienti per questi muffin è la panna acida, che in Italia non si trova facilmente, ma si può realizzare in casa, purtroppo non avevo il necessario per farla e quindi ho utilizzato dello yogurt greco e del latte, ma non son rimasta particolarmente soddisfatta.
La panna acida si fa così:

Ingredienti
125 ml di panna
125 ml di yogurt greco
1 cucchiaio di succo di limone

Procedimento
In una ciotola unite i treingredienti e mescolate, copritela con la pellicola e lasciatela riposare in frigo almeno per un'oretta.


Detto questo, passiamo ai nostri muffin



Ingredienti
2/3 cup di zucchero
scorza grattuggiata di un limone + il succo
2 cups di farina
2 teaspoons di lievito
1/4 teaspoon di bicarbonato
1/4 teaspoon sale
3/4 cup panna acida
2 uova
1 teaspoon di vanillina
8 tablespoons di burro sciolto
2 tablespoons semi di papavero

Procedimento

Per prima cosa grattuggiamo la scorza del limone ed uniamola allo zucchero in modo che prenda bene l'aroma di limone.
Dopodichè facciamo sciogliere il burro nel microonde e una volta raffreddato lo uniamo alla panna acida, alle uova ed al succo di limone.
In un'altra ciotola mescoliamo farina, lievito, vanillina, bicarbonato, sale ed aggiungiamo lo zucchero.
Ora uniamo gli ingredienti liquidi a quelli solidi e mescoliamo con una spatola ed a questo punto aggiungiamo i semi di papavero.
Riempiamo i pirottini ed inforniamo a 180°C per circa una ventina di minuti.
Volendo, prima di infornare possiamo spolverizzare la superficie dei muffin con altri semi di papavero.

Nel frattempo possiamo preparare la nostra decorazione.
Tagliamo a striscioline della scorza di limone, facendo attenzione ad evitare la parte bianca che è amara. Dopo averla pesata, aggiungiamo lo stesso quantitativo di zucchero e mettiamo la scorza e lo zucchero in un pentolino sul fuoco e continuate a mescolare.
Lo zucchero inizierà a sciogliersi e le scorze a rilasciare acqua: si formerà così una sorta di sciroppo, e le scorze inizieranno ad impregnarsi.
Una volta caramellate, facendo molta attenzione, disponetele su un piatto affinchè si raffreddino.
Saranno pronte da utilizzare per la decorazione dei muffin

Io ho realizzato una sorta di caramello al limone che ho messo al centro del muffin dopo la cottura.
Ho fatto caramellare lo zucchero a secco e una volta sciolto ho aggiunto un cucchiaio di succo di limone.


L'idea in più: volete un muffin dal cuore di limone dolce? Prima di infornare aggiungete un cucchiaino di marmellata di limoni al centro dell'impasto, saranno morbidi e deliziosi!!!